Per me, non è una semplice analisi della struttura dell’organismo, ma è il ponte che ci unisce all’Anima. Non a caso si dice che gli occhi sono “lo specchio dell’Anima”!
Le iridi manifestano l’imprinting, la matrice mediante la quale affrontiamo l’esperienza di questa incarnazione.
Attraverso la lettura dei segni impressi sull’iride si rilevano le caratteristiche psico-emotive e fisiologiche ereditate dalla nostra famiglia ed acquisite durante l’esistenza, che ci danno il “via” ed il “modus operandi” formando così le nostre predisposizioni, attitudini e comportamenti.
L’iridologia può essere, dunque, un valido strumento per la conoscenza di sé, a tutti i livelli, o se vogliamo, in maniera olistica.